Le varie tipologie di armi bianche delle Isole Filippine vengono distinte in Kasangkapan ovvero l’insieme di utensili utilizzati per l’agricoltura, la pesca ed il lavoro (che all’occorrenza possono essere impiegate per difendersi) e Sandata, dal termine sanskrito “semyatta” (prendere parte ad un conflitto armato) ed il termine malese “sendyatta” (pronto, armato), ovvero l’insieme di armi impiegate dai guerrieri in combattimento, battaglia o duello, dai cacciatori di teste per decapitare il nemico, da bande urbane rivali o da omicidi, killer e delinquenti.
Lo studio e/o l’impiego delle armi in maniera sistematica è conosciuto in Tagalog come Panandata.
Il materiale d’armamento impiegato nelle arti marziali filippine (Kali-Arnis-Escrima e metodi di combattimento nativi) può essere classificato in 5 categorie: armi da impatto/botta, armi da lancio, armi da taglio e stoccata, armi flessibili e protezioni.
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ARMI DA IMPATTO / BOTTA
Balila | Batuta | Olisi | Papa | Tungkod |
Bangkaw | Dos por Dos | Olisi palad | Pingga | Yantok |
Baston | Garote | Altre armi da impatto |
ARMI DA LANCIO
Bagakay | Sambiling | Sumpitan | Tirador | Altre armi da lancio |
Pana | Sibat |
ARMI DA TAGLIO E STOCCATA
ARMI FLESSIBILI
Buntot pagi | Latigo | Panyo | Sarong | Yo-yo |
Kadena | Lubid | Tabak toyoc |
PROTEZIONI
Brokil | Hapiyo | Kupya | Limbotung | Pakil |
Taming | Kalasag | Kurab a Palong |