Bulang
Piccola lama utilizzata durante i combattimenti tra galli e applicata alla zampa dell’animale.
Tali combattimenti, chiamati generalmente Sabong e nelle Isole Visayas Tari o Tari-tari, rappresentano uno dei passatempi principali dei filippini risalente addirittura al periodo precoloniale (come testimoniato da Antonio Pigafetta, storico al seguito dell’equipaggio di Ferdinando Magellano quando sbarcò e trovò la morte nelle Isole Filippine per mano dei nativi dell’Isola di Mactan guidati dall’eroe nazionale Lapulapu) .
I combattimenti sono gestiti e giudicati da un arbitro chiamato sentensyador o koyme mentre chi raccoglie le scommesse è chiamato Kristo, nome che deriva dalla sua capacità di raccogliere i soldi allungandosi con le braccia fino ai punti più distanti degli spalti e per le sue abiltà di memorizzare gli importi e i volti degli scommettitori.
Nello specifico i combattimenti si suddividono in due tipologie:
– Derby ovvero combattimenti legali tenuti settimanalmente in apposite arene chiamate “sabungan”, in cui si utilizza un tipo di Bulang affilato da un solo lato
– Tupada o Tibgakay ovvero combattimenti illegali tenuti spesso per strada o comunque all’aperto e organizzati dai sabungeros (proprietari di galli) più poveri in cui si utilizza un tipo di Bulang affilato da entrambi i lati.
A seconda del regolamento i Bulang possono essere applicati ad una o entrambe le zampe del gallo. Le lame sono provviste di una custodia di protezione per evitare che il gallo possa ferire il sabungero prima o dopo il combattimento.
Infine, per salvaguardare lo sperone del gallo durante l’addestramento, si utilizzano dei piccoli guantini di protezione.
Varie tipologia di Bulang
Preparazione e applicazione di un Bulang
Addestramento e combattimento
Galli con Bulang in combattimento
Combattimenti legali e illegali
Altre foto sul Sabong disponibili sui seguenti siti:
www.peterodriscollphotography.com
www.bruceliron.photoshekter.com
05 Apr, 2016
Armi da taglio
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