Sistemi - Approfondimenti

“Doce Pares Society” era il nome di una antica associazione di Laguna, Luzon, a cui appartenevano alcuni famosi arnisadores, tra cui:

• Giulian “Menang” Madrigal (a volte scritto Julian “Menang” Madrigal);
• Felicismo Dizon del De Cuerdas Escrima; 
• Agapito Ilustrisimo, zio di Antonio Ilustrisimo del Kalis Ilustrisimo. 

Madrigal insegnò il sistema di combattimento praticato dal “Doce Pares” a 5 allievi:

• Modesto “Moody” Madrigal del Paete Doce Pares; 
• Pedro Magracia;
• Felipe “Garimot” Baet del Garimot Arnis;
• Rofu Baguio;
• Apolinar de Jesus.

Sul sito del sistema Garimot Arnis di Gat Puno Abundio “Garimot” Baet si legge che Doce Pares, ovvero “12 pari” è uno stile di arnis basato su 12 angoli di attacco che, si dice, ebbe origine a Laguna già nel 1600. Calixto “Alyas Tata” Baet, nato il 17 Febbraio 1835 ed appartenente alla 1^ generazione  di arnisadores della famiglia Baet, praticava tale stile all’interno del proprio sistema.

Comunque, il termine “Doce Pares” è comune a numerosi sistemi di arti marziali filippine, in particolare e primo fra tutti il Doce Pares dell’omonima organizzazione di Cebu, e ha significati svariati: alcuni lo associano ai 12 angoli di attacco che caratterizzano il proprio sistema, altri ai cavalieri di Carlo Magno di Francia, per altri ancora significa “dodici coppie” quindi “ventiquattro”.

Nel caso specifico dell’associazione di Laguna, aveva un’accezione religiosa e significava “Dodici Pari”.

Nel 1985, infatti, Vincent Marasigan pubblicò un libro intitolato “A Banahaw Guru: Symbolic Deeds of Agapito Illustrisimo”. In tale pubblicazione, traduzione di un originale documento religioso corredata da commenti dell’autore, si legge: “Ci fu un incontro nel Tempio, Ama convocò Octoman, Fortunato, Jesus and Pedro. ‘Ricordate questo, figli miei, voi rappresentate il Dose Pares e gli apostoli, e voi siete responsabili di questo luogo: Kinabuhayan.” Gli individui citati erano in ordine Agapito Amang Ilustrisimo, Benito Octoman, Fortunato Detaunan, Jesus Delarmente e Pedro Delantar.

A tal proposito, Antonio Ilustrisimo, creatore del Kalis Ilustrisimo e amico di Felicismo Dizon, affermò che suo zio Agapito Ilustrisimo fu, a partire dal 1935, un leader spirituale operante sul mistico Monte sacro Banahaw, nelle cui caverne nacque l’associazione.

E’ interessante sottolineare in questa sede che Jimmy B. Galez dell’Arnis 63 Generals si isolò sul monte Banahaw, rimanendo in meditazione per diversi anni.

Mark Wiley nel libro “The secrets of Cabales Serrada Escrima”, in un primo momento, colloca la data di creazione di tale associazione almeno a più di un secolo fa, sebbene, in un successivo paragrafo del libro si legge che, secondo Abondio Baet del Garimot Arnis e Modesto “Moody” Madrigal del Paete Doce Pares, la “Doce Pares Society” fu fondata da un gruppo di 12 escrimadores sul Monte Banahaw più di 200 anni fa.

Sempre Wiley afferma che gli aspiranti membri dell’associazione per ottenere l’approvazione finale per l’ammissione nell’associazione dovevano superare due test che consistevano nel superare due tunnel: il primo attrezzato con dei bastoni che, se attivati calpestando delle particolari leve, colpivano chi tentava di attraversarlo ed il secondo con un meccanismo analogo ma con delle lame affilate al posto dei bastoni e con le pareti ed il pavimento piene di insetti, alcuni dei quali velenosi. Le possibilità di uscire vivi dai tunnel era talmente bassa che i parenti degli escrimadores che tentavano il passaggio preparavano una bara e la trasportavano nei pressi dei tunnel. Per le sue grandi abilità e per essere stato l’unico ad aver superato la prova indenne (testimonianza del potere delle sue orasyones e dei suoi anting-anting)  questi tunnel conosciuti a Laguna come “kuweba ng kamatayan” ovvero “grotta della morte”, vennero chiamati “De Cuerdas” in onore di Felicismo Dizon.

Mark Wiley, nel suo altro libro “Filipino Martial Arts: Cabales Serrada Escrima” afferma che Dizon attribuiva la riuscita della prova all’utilizzo di un bastone più corto di quello degli altri escrimadores e quindi più facilmente impiegabile negli spazi ristretti all’interno dei tunnel.

A riguardo, Marasigan scrive: “La successiva caverna da scavare era sotto il basamento della Centrale, ed era in quella caverna che si otteneva il legno dignum (raro tipo di legno che si crede fosse quello utilizzato per realizzare la croce di Gesù Cristo) per fare mazze e bastoni usati in allenamento. Questi venivano solitamente realizzati dai vecchi Costan e Candido. Questa caverna era davvero terrificante quando quelli che lavoravano uscivano fuori tutti, erano tutti piegati e frastornati. Nel fondo interno di questa caverna, c’era acqua, si dice fosse il mare, e testimoni testimoniarono che potettero sentire il canto del gallo all’interno”.

Sempre Marasigan: “Il giorno seguente, Ama disse che avrebbero lavorato prima alla caverna a Tanag. Fecero un tempio a Tanag e quelli che scavavano erano persone di Balibago, Luntel, Palingkaro, e Lian. Ama di nuovo partì ma disse loro di continuare a scavare….la mattina successiva, ripresero il lavoro di scavo e perforatura della caverna”…. “successivamente, andarono a Balibago e costruirono una caverna lì. E mentre stavano scavando, Ama disse: ‘Sull’altro lato di quel tronco, troverete due buchi dove troverete qualcosa. Continuarono a scavare e trovarono due buchi, e dentro, un teschio ed una piccola rotula, e questi vennero affidati alle cure di Mr. Paruso”…. “il giorno seguente tornarono a scavare la caverna”….

Secondo Julian “Menang” Madrigal, una prova di capacità richiesta agli aspiranti membri era quella di lanciare il proprio bolo (machete) per far cadere il frutto da un albero o tagliare un albero di bambù posto a 3 metri di distanza.

L’associazione venne sciolta negli anni 30, quando molti membri persero interesse nella sua dimensione spirituale.

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