Rapido Realismo Kali

Sistema di arti marziali filippine creato nel 1997 da Henry Espera combinando:

il Kalis Ilustrisimo di Antonio Ilustrisimo;
l’ Automatic Arnis di un certo Juan (cognome sconosciuto);
il Moro-moro Orabes Heneral di Alejandro “Andy” Abrian.

Henry Espera nacque nel 1953 a Barrio Tagdon, Barcelona, provincia Sorsogon, regione Bicol, Luzon.

Da bambino imparò ad utilizzare il Pana (arco e frecce) per divertirsi a pescare nelle acque poco profonde.

Prima di intraprendere lo studio delle arti marziali, Espera era già un esperto nel maneggio delle armi da taglio, che usava come strumento di lavoro. In particolare utilizzava quotidianamente l’Itak (termine generico che indica un Bolo) e il Palakol (ascia) per tagliare alberi ed erba, ed il Karit (falce) che usava per tagliare le noci da cocco dalla cime delle palme sulle quali si arrampicava. Le noci di cocco venivano poi lasciate fermentare per produrre una sorte di vino locale chiamato tuba. Espera attribuisce la grande potenza dei suoi colpi alla sua esperienza professionale. Lavorò infatti anche come barcaiolo e l’azione continua sui remi contribuì ad aumentare la sua forza fisica. Per un certo periodo della sua vita, l’occupazione di Espera consistette nel recupero della fibra vegetale dalle palme da cocco. Putroppo, secondo quanto afferma lo stesso Espera, quando le fibre di palma sono state sostituite dalla plastica finì in disgrazia e fu costretto a vivere nell’enorme discarica di Tondo, Manila, chiamata “Smokey mountain”.

A Manila, Espera lavorò anche come autista di Jeepney, vecchie jeep militari americane utilizzate (tutt’ora) nelle Filippine come mezzi di trasporto pubblico. Un giorno ebbe un contrasto con altri autisti e venne aggredito da cinque di loro. In principio provò a difendersi utilizzando alcuni movimenti che vedeva eseguire ai praticanti di kung fu che si allenavano quotidianamente al “Luneta Park” di Manila ma con scarsi risultati. Alla fine riuscì ad avere la meglio sugli assalitori, mandandone ko alcuni di essi, grazie a semplici tecniche di pugno ed evitando che la rissa degenerasse. Da allora divenne un sostenitore dell’efficacia dei movimenti semplici della boxe. Il Suntukan (pugilato filippino, conosciuto in occidente soprattutto con il nome di Panantukan) di fatti è incluso nel curriculum marziale del Rapido Realismo Kali così come l’arte di calciare chiamata Sipaan o Tadyakan, le cui tecniche che prevedono l’utilizzo di calci bassi sono state influenzate dalla passione di Espera per il gioco del calcio.

Espera iniziò a studiare con Antonio Ilustrisimo al “Luneta Park”. Illustrissimo, che si trovava al parco perché aspettava la moglie che vendeva cibo a portar via, vide il giovane e timido Espera guardare da lontano alcuni praticanti di kung fu e imitarne i movimenti. Ilustrisimo chiese quindi a Espera se volesse imparare escrima e questi accettò. Ogni notte Espera dormiva nella sua jeepney al parco, con i vestiti di ricambio sotto al sedile del conducente, aspettando Ilustrisimo che quasi ogni giorno alle 6 di mattina arrivava al parco e gli insegnava il suo sitema di combattimento.

Espera studiò anche il Moro-moro Orabes Heneral con Alejandro “Andy” Abrian nel distretto di Quiapo a Manila.

Un altro sistema di arti marziali filippine studiato da Espera fu l’Automatic Arnis di un certo Juan. Purtroppo Espera non ricorda il cognome del suo maestro, che chiamava semplicemente Mang Juan.

Attualmente, Henry Espera tiene lezioni di arti marziali filippine proprio al “Luneta Park” di Manila.