+39 331 1955676
Felix Roiles - Pakamut

Pakamut

 

Sistema di Arti Marziali Filippine di Felix P. Roiles, secondo cui il termine “Pakamut” veniva utilizzato nella provincia meridionale di Cebu mentre nel nord veniva pronunciato “Pangamut”.

Felix Roiles nacque nel 1965 a Cebu.

Il primo maestro di Felix Roiles, quando aveva solo 4 anni,  fu suo nonno Andres “Bagari” Roiles.

 

Andres “Bagari” Roiles

Originario dell’isola di Mactan, Andres Roiles era conosciuto nella zona isolata in cui viveva come Bagari Roiles. Questi sosteneva che la propria famiglia discendesse dal famoso eroe filippino Lapu Lapu che, secondo la leggenda, uccise Ferdinando Magellano nella famosa battaglia di Mactan il 27 Aprile 1521.

Secondo Bagari Roiles, tutti gli abitanti del villaggio si chiamavano Lapu-Lapu in quanto suoi discendenti ma durante la colonizzazione spagnola i conquistadores costrinsero tutti i nativi a cambiare i propri nomi in nomi spagnoli poichè troppo difficili da scrivere e pronunciare. Anche il cognome filippino Loy-Loy sarebbe legato a Lapu-Lapu, così come lo era la famiglia Roiles.

Bagari Roiles asseriva che Lapu Lapu era un esperto di Pakamut in quanto gli era stato insegnato dal padre Datu Mangal e che tale arte è arrivata sino ai giorni nostri, venendo tramandata da generazione in generazione sulle montagne di Mactan, Cebu.

Bagari Roiles insegnò al nipote l’arte della sopravvivenza, utilizzando armi di oppurtinità e tecniche basate sulle naturali meccaniche del corpo umano. La giungla era spesso l’ambiente ideale dove testare il giovanissimo Felix Roiles. Una volta, quando aveva solo 6 anni, venne mandato di sera nel buio, solo con una torcia, un bastone ed un coltello, a recuperare un bufalo dal fiume e riportarlo a casa.

Durante l’allenamento vero e proprio, il bastone simulava un Pinuti (lungo bolo da combattimento filippino) e le nocche la sua lama. Lo sparring avveniva spesso con la nervatura centrale di una foglia di banana. I caschi di banane verdi erano usati come bersagli per i colpi di bastone mentre le mani nude venivano esercitate sui tronchi.

 

Felix Roiles

Felix Roiles - PakamutOltre al nonno, altri esperti nell’arte del combattimento vicini a Felix P. Roiles furono il padre Bining Roiles ed lo zio Papa Inting.

Durante gli anni del college, Felix Roiles praticò boxe, combattendo contro i pugili degli altri istituti, e karate, diventando Campione delle regioni Visayan e Mindanao.

A vent’anni Felix Roiles divenne un “Barangay Peace Officer”, una sorta di funzionario governativo a livello locale impiegato per la sicurezza dell’area, ed insegnò il combattimento corpo a corpo ai suoi colleghi. Ad un meeting mensile tra i “Barangay Captains” si parlò di tale addestramento ed il sindaco, presente alla riunione, decise che tutti i “Barangay Peace Officers” dovessero studiare il combattimento a mani nude e con il bastone. Alcuni membri e praticanti del Doce Pares della famiglia Cañete ricevettero un contratto da istruttori e fu in tale occasione che Felix Roiles conobbe Dionisio “Diony” Cañete, Percival “Val” Pableo e Leonilo “Nilo” Baron. In seguito, Felix Roiles collaborò con membri dell’associazione della famiglia Cañete come Percival “Val” Pableo e Daniel “Danny” Guba soprattutto per lo stick-fighting, di cui è stato due volte campione mondiale.

Nel 1996 Felix P. Roiles si recò negli Stati Uniti come allenatore del team “Doce Pares” per il Campionato Mondiale WEKAF a Carson, California. In quell’occasione decise di emigrare in quella città. L’anno seguente si trasferì ed iniziò ad insegnere l’arte appresa dal nonno ed ampliata dalle proprie esperienze personali.

 

 
 

admin

0comments

16 Feb, 2017

Sistemi

Ti potrebbero interessare anche: